Ci siamo perse - la città - A2-5.01

 Klaudia: Mamma, dove stiamo andando?

Helena.: Le indicazioni di Google Maps mi dicono che dobbiamo andare dritto.

K.: Ma non vedo nessuna indicazione per la questura qui intorno.

H.: Lo so, hai ragione, però Google Maps non sbaglia mai.

K.: Va bene, mamma, arriviamo in fondo a questa via, ma se non lo troviamo chiediamo indicazioni; sono stanca di girare come una trottola.

H.: Niente, qua non c'è nessuna questura.

K.: Vado a chiedere a quel signore... Mi scusi, sa dirmi dove si trova la questura?

passante.: È un po' lontana da qui...

K.: Perché Google Maps ci ha portato qui...?

p.: In realtà qualche anno fa la questura era qui, si vede che non è aggiornato. Siete a piedi o in macchina?

K.: Siamo a piedi.

p.: Sono più o meno due chilometri, però la strada non è male, dovete attraversare il centro storico e la via dei negozi, perché la questura si trova in pieno centro, nella piazza principale.

H.: Ok dai, possiamo farcela. Da qui dove dobbiamo andare?

p.: Seguite questa strada fino al semaforo, poi girate a destra. Arrivati alla rotonda prendete la seconda uscita, in macchina sarebbe divieto, ma siccome siete a piedi non c'è problema. Questo è l'unico pezzo di strada un po' brutto. Alla fine della strada inizia il centro storico, passate un ponte ed entrate nella zona pedonale. Da lì è tutto dritto fino alla piazza principale dove troverete la questura.

K.: Grazie, sei stato molto gentile...

p.: Vi accompagnerei, ma devo andare a prendere mia figlia.

H.: Peccato! Avrei accettato volentieri...

K.: Mamma, non essere scortese... è stato di grande aiuto!

p.: Tranquilla, non mi offendo, sono abituato con le mie figlie che mi chiedono passaggi a destra e a manca!

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