Al supermercato - una giornata tipo - A1-7.02
Olga è al bancone della gastronomia
commesso: 45...
Olga.: Io!
c.: Buongiorno, mi dica. (1)
O.: Volevo(2) un etto di prosciutto crudo.
c.: Quale vuole? (3)
O.: Quello in offerta.
c.: Ok.
Poi?
O.: Volevo due etti di ricotta.
c.: Va
bene questa a 10 € al chilo?
O.: Sì, va benissimo. È di capra?
c.: No,
è di mucca.
O.: Ok, va bene lo stesso.
c.: Altro?
O.: No, grazie.
Alla cassa
cassiera: Buongiorno.
Olga.: Salve.
c.: Ha (4) la tessera socio?
O.: Sì, eccola. Mi puoi dare una busta ?
c.: Sì, paga (5) in contanti o carta?
O.: Carta.
c.: Sono
13 euro e 20 centesimi.
O.: Ecco il bancomat.
c.: Inserisca (6) il codice… Perfetto, grazie. Arrivederci,
O.: Arrivederci.
(1) mi dica: dire a me Lei signore/a (imperativo in forma di rispetto) per dimmi o di' a me tu
(2) volevo: volere io al tempo imperfetto, come vorrei si usa per gentilezza al posto di voglio
(3) vuole: volere Lei signore/a (imperativo in forma di rispetto) per vuoi tu
(4) ha: avere Lei signore/a (imperativo in forma di rispetto) per hai tu
(5) paga: pagare Lei signore/a (imperativo in forma di rispetto) per paghi tu
(6) inserisca: inserire Lei signore/a (imperativo in forma di rispetto) per inserisci tu
(5) paga: pagare Lei signore/a (imperativo in forma di rispetto) per paghi tu
(6) inserisca: inserire Lei signore/a (imperativo in forma di rispetto) per inserisci tu
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