il trapassato prossimo - scheda
L'indicativo ha i tempi: presente, imperfetto, passato prossimo, passato remoto, trapassato prossimo, trapassato remoto, futuro semplice e futuro anteriore
Il trapassato prossimo (piuccheperfetto)
serve a indicare un fatto che nel tempo si trova prima di un altro fatto del passato: è un fatto passato rispetto a un certo passato.a) Ieri abbiamo bevuto il vino che avevo comprato l'anno scorso.
b) Alle tre, quando sono arrivati, Rosa era già uscita.
Nella frase a) abbiamo un passato più recente espresso dal passato prossimo: abbiamo bevuto
e un passato precedente espresso dal trapassato prossimo: avevo comprato.
in ordine:
l l'anno scorso avevo comprato il vino - (primo passato, più lontano)
2 ieri ho bevuto il vino - (secondo passato, più vicino)
Anche nella frase b) abbiamo un passato più recente che è espresso dal passato prossimo: sono arrivati
e un passato precedente espresso dal trapassato prossimo: era uscita.
Per costruire il trapassato prossimo si usa l'imperfetto del verbo ausiliare e il participio passato del verbo, in modo simile al passato prossimo indicativo.
Rivediamo prima l'imperfetto dei verbi ausiliari
avere
essere
Ora vediamo come si formano le voci del passato congiuntivo.
-ERE (credere)
-IRE (dormire)
Con ausilare essere
-ERE (cadere)
-IRE (partire)
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