articoli determinativi e indeterminativi - scheda
Gli articoli sono piccole parole che si mettono prima dei nomi e servono per dire il genere e il numero del nome a cui si riferiscono.
- il genere → maschile ♂️ o femminile ♀️
- il numero → singolare o plurale
Nella frase
il gatto prende la pallinail è articolo di gatto, la è articolo di pallina.
gatto è un nome maschile ♂️ singolare
perciò davanti al nome gatto mettiamo un articolo per un nome maschile singolare: il.
pallina è un nome femminile ♀️ singolare
pallina è un nome femminile ♀️ singolare
perciò davanti al nome pallina mettiamo un articolo per un nome singolare femminile: la.
Nella frase
i gatti graffiano le tende
i è articolo di gatti e le è articolo di tende
gatti è un nome maschile ♂️ plurale
i è articolo di gatti e le è articolo di tende
gatti è un nome maschile ♂️ plurale
e perciò davanti al nome gatti mettiamo un articolo per un nome maschile plurale: i.
tende è un femminile ♀️ plurale
tende è un femminile ♀️ plurale
e perciò davanti al nome tende mettiamo un articolo per un nome femminile plurale: le.
Gli articoli sono divisi in due gruppi:
- articoli determinativi
- articoli indeterminativi e partitivi
Gli articoli determinativi
Gli articoli determinativi: si mettono davanti al nome di cose o di persone conosciute da chi parla (o scrive) e da chi ascolta (o legge).
- articoli indeterminativi e partitivi
Gli articoli determinativi
Gli articoli determinativi: si mettono davanti al nome di cose o di persone conosciute da chi parla (o scrive) e da chi ascolta (o legge).
Ricordiamo la "regola del gatto" che ci aiuta per i nomi e per gli aggettivi.
In questa regola
i nomi maschili finiscono in o al singolare e in i al plurale
i nomi femminili in a al singolare e in e al plurale.
I primi quattro articoli che vediamo hanno la stessa regola:
il maschile singolare si forma con
l + o = lo
il femminile singolare si forma con
l + a = la
il maschile plurale si forma con
g + l + i = gli
il femminile plurale si forma con
l + e = le
Ecco una tabella per i primi quattro articoli.
🔎 Il maschile ha altri due articoli.
Il femminile ha solo un singolare la e un solo plurale le, quindi è facile mettere l'articolo giusto a un nome femminile.Per il maschile la cosa è diversa perché esistono anche gli articoli il e i che vediamo fra poco.
Gli articoli maschili lo/gli hanno la regola del gatto (o/i a/e) come gli articoli femminili la/le, ma i due articoli maschili lo e gli si usano solo nei casi particolari che vediamo qui sotto.
🔎 Quando si usano gli articoli lo - gli?
Gli articoli lo e gli si usano solo per i nomi maschili che che iniziano per- s + consonante (sb, sc, sd, sf, sg, sh, sl, sm, sn, sp, sq, sr, st, sv, sz, sk, sw): lo sbaglio - gli sbagli, lo spazio - gli spazi...
- ps: lo psicologo - gli psicologi
- ps: lo psicologo - gli psicologi
- x: lo xilofono - gli xilofoni
- z: lo zaino - gli zaini
- pn: lo pneumatico - gli pneumatici
- gn: lo gnomo - gli gnomi
- vocale: a e i o u e y: lo yogurth - gli yogurth, l'amico - gli amici- pn: lo pneumatico - gli pneumatici
- gn: lo gnomo - gli gnomi
Per tutti i nomi maschili che non cominciano nel modo che abbiamo appena visto ci sono altri due articoli: il e i
il maschile singolare si forma con
i + l = il
i + l = il
il maschile plurale si forma solo con
i
i
Ora possiamo vedere tutti gli articoli determinativi della lingua italiana e sono sei: il-i, lo-gli, la-le.
Ecco la tabella completa per tutti gli articoli determinativi
Gli articoli il/i, lo/gli, la/le si chiamano determinativi perché si usano per i nomi di cose conosciute, note:
il suo gatto si chiama Serafino.
i fratelli di Maria.
la nostra professoressa di Italiano.
l'ora di pranzo.
le scarpe marroni.
lo zaino di Luca.
le scarpe marroni.
lo zaino di Luca.
l'amico di Rosa
gli amici italiani.
Se per esempio scriviamo "la rosa", non stiamo parlando di una rosa qualsiasi, ma proprio di quella rosa che noi tutti sappiamo.
gli amici italiani.
Se per esempio scriviamo "la rosa", non stiamo parlando di una rosa qualsiasi, ma proprio di quella rosa che noi tutti sappiamo.
Gli articoli indeterminativi e partitivi
Quando invece vogliamo dire che il nome non si riferisce a una cosa o a una persona conosciuta, ma generica o sconosciuta, usiamo gli articoli indeterminativi e i partitivi.
Se ad esempio scriviamo "una rosa", stiamo parlando di una rosa qualsiasi, non di una rosa che conosciamo bene o che vediamo.
Gli articoli indeterminativi che si usano per il singolare sono un uno una;
Gli articoli partitivi che si usano per il plurale sono dei degli delle.
Gli articoli partitivi sono formati dalla preposizione semplice "di" + gli articoli determinativi.
Nella frase
Vedo una macchina rossa davanti a un muro.
una è articolo femminile singolare indeterminativo di macchina
un è articolo indeterminativo maschile singolare di muro
in questo caso vogliamo dire che non conosciamo quella macchina e non conosciamo quel muro.
Sono una macchina qualsiasi e un muro qualsiasi.
Nella frase
Uno studente scrive alla mamma
uno è articolo indeterminativo maschile singolare di studente.
in questo caso non si usa un ma uno per la stessa regola che abbiamo visto con gli articoli determinativi maschili il e lo.
🔎 Per fare il plurale degli articoli indeterminativi un uno una usiamo i partitivi dei degli delle come nell'esempio:
un bambino → dei bambini
uno studente → degli studenti
una macchina → delle macchine
Ecco la tabella per tutti gli articoli indeterminativi
Nella tabella che segue vediamo tutti insieme gli articoli determinativi e gli articoli indeterminativi:
ed ecco alcuni esempi con tutti gli articoli:
il gatto → i gatti
un gatto → dei gatti
lo zaino → gli zaini
uno zaino → degli zaini
un gatto → dei gatti
lo zaino → gli zaini
uno zaino → degli zaini
la gatta → le gatte
una gatta → delle gatte
Infine ecco ancora una tabella riassuntiva molto semplice che ci ricorda la nostra "Regola del Gatto" (o/i - a/e)
❗ L'apostrofo
Quando gli articoli singolari lo, la e una si trovano davanti a una parola che comincia per vocale a e i o u perdono la o e la a e prendono l'apostrofo come negli esempi qui sotto:
🔎 Nel caso del maschile indeterminativo uno l'apostrofo non si mette davanti a una parola che comincia con vocale perché invece di uno si usa l'articolo un, come nell'esempio:
lo amico → un amico (❌non un'amico)
😉 Ora che hai studiato, per ricordarti gli articoli vai alla scheda più semplice
📝Vai agli esercizi
una gatta → delle gatte
Infine ecco ancora una tabella riassuntiva molto semplice che ci ricorda la nostra "Regola del Gatto" (o/i - a/e)
Singolare
|
Plurale
| |
Mas ♂️
|
il - lo
un - uno |
i - gli
dei - degli |
Fem ♀️
|
la
una |
le
delle |
❗ L'apostrofo
Quando gli articoli singolari lo, la e una si trovano davanti a una parola che comincia per vocale a e i o u perdono la o e la a e prendono l'apostrofo come negli esempi qui sotto:
lo amico → lo amico → l'amico
la amica → la amica → l'amica
una amica → una amica → un'amica
🔎 Nel caso del maschile indeterminativo uno l'apostrofo non si mette davanti a una parola che comincia con vocale perché invece di uno si usa l'articolo un, come nell'esempio:
lo amico → un amico (❌non un'amico)
📝Vai agli esercizi
per l'insegnante vai alla presentazione
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