Breve storia d'Italia 1 - preistoria e impero romano

La preistoria

La presenza dell'uomo in Italia risale a 1.300.000 anni fa  (le prime tracce si trovano ad Apricena in Puglia nel sito di Pirro Nord, a Monte Poggiolo in Emilia Romagna (850.000 anni fa), ad Isernia in Molise (600.000 anni fa).

I popoli italici antichi 

In epoca antica l'Italia era abitata da numerosi popoli, diversi fra di loro per lingua e cultura, che vivevano in villaggi e in piccole città-stato, coltivavano la terra e allevavano il bestiame. I nomi di alcuni di questi popoli antichi sono:  

Celti, Liguri, Camuni, Veneti, Reti al nord;

Etruschi, Umbri, Latini, Sabini, Ernici, Falisci, Volsci ed Equi, Piceni, Sanniti, al centro;

Greci, Fenici (Punici), Dauni, Apuli, Lucani e Bruttii, Siculi, Elimi e Sicani, Sardi al sud e nelle isole.

 Gli etruschi

Tra i popoli antichi che abitavano l'Italia, intorno al 1000 a. C. vi furono gli Etruschi. La loro terra, chiamata Etruria, si trovava in Italia centrale, in particolare nella regione oggi chiamata Toscana. Essi vivevano in città-stato indipendenti governate da un "lucumone" (re) e dalle famiglie più ricche. Le città sorgevano di solito sulle colline ed erano circondate e difese da mura. Gli Etruschi coltivavano la campagna con viti, ulivi e cereali, sapevano estrarre e lavorare i metalli ed avevano scambi culturali e commerciali con i Greci e con gli altri popoli mediterranei. Usavano un proprio alfabeto. 

Roma

Nelle terre dei Latini, sulle sponde del fiume Tevere, vicino ad una piccola isola chiamata Tiberina, si trova una zona collinare. Oggi in quella zona sorge la città di Roma, un tempo però in quel luogo vi erano solo alcuni villaggi di Latini. Col tempo i villaggi si unirono e formarono una sola città: Roma, la quale crebbe grazie ai traffici commerciali sul fiume e con il mare. 

Roma in origine fu governata da dei re latini ed etruschi. Dal 509 a.C. la città diventò una Repubblica governata da un Senato e da due Consoli, con leggi scritte e una magistratura giudiziaria. 

Durante il periodo della Repubblica (509 a.C. - 30 a.C.) Roma

i territori controllati dalla Repubblica Romana
diventò una potenza militare ed economica sul Mar Mediterraneo e conquistò gran parte della penisola italica e molti altri paesi che si affacciano sul mare. Il territorio comandato dalla Repubblica Romana si allargò fino a comprendere Spagna, Grecia, Macedonia, Asia Minore (Turchia)... 

Quando, intorno al 30 a.C., Ottaviano Augusto diede vita all'Impero Romano l'Italia era al centro di un territorio vastissimo che comprendeva le terre che oggi si chiamano Italia, Francia, Belgio, Spagna e Portogallo, Dalmazia (coste di Croazia, Bosnia e Montenegro), Albania, Grecia e Macedonia, Creta, Cipro, Malta, Turchia, Armenia, Siria, Iran, Irak, Israele/Palestina, Egitto, e la parte settentrionale di Libia, Tunisia, Algeria e Marocco.

l'impero di Roma nel 117 dopo Cristo

Dopo nuove conquiste (Gran Bretagna, Austria, Croazia, Romania), nel 380 d.C. l'imperatore Teodosio dichiarò che la religione dell'Impero era il cristianesimo e abolì il politeismo (=credere in molti dèi). Nel 395 lo stesso imperatore divise in due parti l'Impero: la parte occidentale con capitale a Ravenna (Romagna) e la parte orientale con capitale Costantinopoli - Bisanzio (Turchia) oggi chiamata Istanbul. 

Nel 476 in Occidente, dopo numerose invasioni di popoli barbari, finisce l'Impero romano classico, la capitale dell'Impero da allora fino al 1453 sarà la città di Bisanzio (Costantinopoli). La parte orientale dell'Impero Romano finirà di esistere nel 1453 quando la capitale fu distrutta dagli ottomani. 

La lingua degli antichi Romani era il latino. Le lingue moderne che derivano direttamente dal latino sono: Italiano, Rumeno, Francese, Spagnolo Portoghese. Anche molte parole della lingua Inglese sono di origine latina. Inoltre l'alfabeto più usato in Occidente (quello di questa scheda) è l'alfabeto latino

Vai QUI alla pagina sul Medioevo

 

Commenti

Post popolari in questo blog

i pronomi e gli aggettivi pronominali

Chiedere un’informazione

verbo stare - esercizi