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Visualizzazione dei post da 2021

trapassato prossimo - esercizi

Esercizio 1 Sul quaderno: cambia le frasi dal presente al passato prossimo e dal passato prossimo al trapassato prossimo : esempi. 0) Oggi completo il lavoro che non ho finito d ue giorni fa. → Ieri ho completato il lavoro che non avevo finito due giorni fa. 1) Il treno non arriva   in orario perché è partito con venti minuti di ritardo. 2 Loro mi dicono  che Marco ha perso l'aereo. 3 Scopro i motivi per cui lui si è arrabbiato . 4 Ricopio gli appunti che ho preso ieri. 5 Cambio  computer che ha dato molti problemi.. 6 Secondo me, Marcella fa bene a non telefonare a Luca perché lui l’ ha offesa . 7 Loro non ri c onoscono le persone che sono entrate . 8 Lui smette di fumare  perché gliel’ ha consigliato il medico. Esercizio 2 Sul quaderno: completa le frasi con la forma più giusta del passato scegliendo fra passato prossimo, imperfetto o trapassato prossimo: 0. Domenica scorsa, mentre Tiziano ( pranzare )    pranzava      , ( incontrare ) ____________________ una donna che m

stato e città - scheda (lessico)

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  Quasi tutte le città italiane hanno un centro storico , che è la parte più antica dove si trovano le testimonianze del passato (monumenti, chiese, palazzi…) e gli edifici più importanti, come il municipio, il teatro, la biblioteca, i musei, oltre a numerosi uffici e negozi. Intorno al centro storico sono nati nel tempo vari quartieri residenziali , con abitazioni e servizi per i cittadini, cioè uffici postali, banche, ospedali, scuole, supermercati, ma anche aree verdi, come parchi e giardini pubblici. La parte più esterna della città, quella più nuova e lontana dal centro storico, è la periferia , con condomini a più piani per sfruttare lo spazio anche in verticale, centri commerciali, impianti sportivi e parcheggi. Ai margini della periferia si sviluppa la zona industriale , con fabbriche, depositi e magazzini, di solito vicini a svincoli autostradali e aeroporti.  Attorno alle città si trovano dei centri minori che possono essere sede di Comune , e in questo caso si chiamano capol

La mia maestra - A2-4.2 - testo

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A sei anni ho iniziato la scuola primaria . Avevo una maestra che si chiamava Maria. Era una donna alta e robusta , con i capelli rossi , ricci ,   non molto lunghi . Aveva gli occhi verdi e un grande naso. Portava gli occhiali, ma non sempre: li metteva e li toglieva di continuo. Non era giovane , ma non era vecchia . Aveva il viso pieno di lentiggini e all'inizio pensavo che aveva una brutta malattia, poi ho capito che non era malata . Non sorrideva spesso, era un po' severa , ma anche brava e gentile . Aveva molta pazienza, però quando si arrabbiava faceva paura: diventava tutta rossa , batteva il pugno sulla cattedra e ci mandava fuori della porta, o dava un sacco di compiti di punizione. Per fortuna con me non si arrabbiava quasi mai. Ascolta l'audio  (dal libro Facile Facile A2 adottato dalla classe) 🔗 vai all'esercizio sulla descrizione delle persone 🔗vai alla scheda sui verbi all'imperfetto 🔗 vai alla scheda sugli aggettivi 🔗vai al testo successivo:

Sono nato io! - A2-4.1 (testo)

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Era una fredda mattina invernale, le case erano coperte di neve e le strade erano quasi deserte… Una macchina correva verso l'ospedale, mio padre guidava come un pazzo e suonava il clacson mentre mia madre gridava : “Fa’ presto, non ce la faccio più!”. Quella mattina sono nato io!  Pesavo 3 chili, avevo un ciuffo di capelli neri e non smettevo di piangere. Mi hanno chiamato David come il protagonista di una serie televisiva che piaceva tanto a mia mamma. La mia infanzia è stata molto bella: ero un bambino tranquillo, giocavo con tutti e sorridevo sempre. Andavo all'asilo tutti i giorni: all'inizio non mi piaceva e piangevo molto, poi ho conosciuto nuovi amici e con loro ho iniziato a stare bene, tanto che non volevo mai tornare a casa. 📣 ascolta l'audio (dal libro Facile Facile A2 adottato dalla classe) 🔗Vai alla scheda dei verbi all'imperfetto 🔗Vai al testo successivo: "La mia maestra" 📋vai al test di comprensione

La strage di Capaci - B1-3.1 - testo

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Il 23 maggio del 1992, in un caldo sabato pomeriggio, alle ore 17:56, un'esplosione fece tremare Palermo e la Sicilia: non era un terremoto, ma uno dei più orribili crimini della mafia. 500 chilogrammi di esplosivo distrussero un intero tratto di autostrada e l'auto in cui viaggiava il giudice Falcone.  Insieme al giudice Giovanni Falcone, restarono uccisi la moglie Francesca Morvillo (anche lei giudice) e tre agenti della scorta. La strage avvenne in località Capaci, poco lontano da Palermo, e fu uno dei momenti più tragici della recente storia d'Italia. Il giudice Falcone stava scoprendo molte cose sulla mafia in Sicilia, in particolare sull'organizzazione mafiosa “Cosa Nostra”. Per questo “Cosa Nostra” lo assassinò in modo così feroce. Migliaia di cittadini di Palermo stesero lenzuoli bianchi ai balconi delle case e scesero in strada e nelle piazze a manifestare contro la mafia e a contestare i politici vicini ai mafiosi. Migliaia di cittadini parteciparono ai fun

curriculum vitae

 In questa pagina trovi un aiuto per costruire un tuo curriculum vitae. Nelle agenzie e in internet puoi trovare molti modelli tra i quali scegliere quello che va bene per te.  

il trapassato prossimo - scheda

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L'indicativo ha i tempi: presente, imperfetto, passato prossimo, passato remoto,  trapassato prossimo , trapassato remoto, futuro semplice e futuro anteriore Il passato prossimo,   il futuro anteriore   e i  trapassati  sono tempi composti: servono i verbi ausiliari  essere  e  avere  e i participi passati del verbo che si vuole usare.   Il trapassato prossimo ( piuccheperfetto ) serve a indicare un fatto che nel tempo si trova prima di un altro fatto del passato: è un fatto passato rispetto a un certo passato.  Leggiamo queste due frasi: a) Ieri abbiamo bevuto il vino che avevo comprato l'anno scorso. b) Alle tre, quando sono arrivati, Rosa era già uscita .  Nella frase a) abbiamo un passato più recente espresso dal passato prossimo:  abbiamo bevuto e un passato precedente espresso dal trapassato prossimo :  avevo comprato . in ordine:  l l'anno scorso avevo comprato il vino - (primo passato, più lontano)  2 ieri ho bevuto il vino - (secondo passato, più vicino) Anche