Il Caffè del Professore

Leggi a voce alta il testo seguente e poi vai al test sotto per rispondere alle domande. Il servizio Money Transfer Sei in viaggio e hai improvvisa necessità di contanti? Devi inviare denaro a familiari o conoscenti in paesi esteri, anche lontani? Presso tutte le sedi della Banca Popolare è possibile utilizzare il servizio Money Transfer che permette, in circa 5 minuti, di inviare denaro contante in tutto il mondo, anche dove non sono presenti sportelli bancari. Il servizio è stato messo in funzione da due mesi e sono già diverse migliaia le persone che l’hanno utilizzato con successo. Infatti, accedere al servizio Money Transfer è semplicissimo. Non serve avere un conto corrente presso la Banca Popolare e non occorre nemmeno possedere una carta di credito. È sufficiente esibire un documento di identità valido, compilare l'apposito modulo che viene consegnato allo sportello della banca e consegnare il denaro che si vuole spedire. In 5 minuti la persona a cui inviate il d

Sono nata a Napoli in Campania, il 15 settembre del 1980. Ho studiato a Napoli e a Roma. A Napoli ho frequentato la scuola elementare da sei a dieci anni, la scuola media da undici a 14 anni e poi la scuola superiore per cinque anni, al liceo classico “Genovesi”. Dopo il diploma di maturità classica, all'età di 19 anni mi sono trasferita a Roma, dove ho abitato per 5 anni e ho studiato lingue straniere all'Università. Mi sono laureata nel 2004. Nel 2005 sono tornata a Napoli, dove ho fatto l'insegnante in una scuola privata. Lì ho conosciuto Matteo. Dopo quattro anni ci siamo sposati , siamo andati a vivere a Roma e abbiamo comprato un appartamento un po' fuori città. Tre anni fa è nato Leo, il nostro primo figlio. Per due anni sono stata mamma a tempo pieno; l'anno scorso ho ricominciato a insegnare nei corsi di italiano per stranieri.   (dal libro Facile Facile A2 adottato dalla classe)   Il testo contiene molti verbi al 🔗 passato prossimo e al

Leggi a voce alta il testo seguente e poi vai al test sotto per rispondere alle domande. Alain si presenta Mi chiamo Alain Breton e sono nato il 12 marzo del 1957 a Tangeri, in Marocco. Vivo in Italia dal 1998. Abito da due anni in via Anita Garibaldi 52, a Rovigo. Insieme a me abitano mio fratello e sua moglie. I miei tre figli e mia moglie, invece, sono rimasti in Marocco. Vivono nella casa dei genitori di lei, i miei suoceri. Lavoro in una copisteria del centro, in via Piave, dove faccio l’impiegato. Inizio a lavorare alle 9 del mattino e finisco alle 16. Quando termino di lavorare, per tornare a casa faccio una passeggiata oppure prendo l’autobus. Non ho la macchina. Il proprietario della copisteria in cui lavoro è mio fratello. Sua moglie è casalinga. I loro figli hanno uno vent'anni e l’altro ventidue. Il più piccolo studia all'Università, mentre il più grande lavora come idraulico. Entrambi sono ragazzi molto simpatici. Una volta ogni tre mesi ritorno in Marocco

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In questa pagina impariamo le parole dell'abbigliamento. L'abbigliamento significa "tutte le cose che indossiamo".  Sono parole che usiamo tutti i giorni e che ci servono per fare shopping nei negozi italiani.     Le cose che indossiamo si chiamano "capi di vestiario" o "di abbigliamento" e si possono dividere in:  1- soprabiti  2- abiti  3- vestiti da casa o da notte   4- biancheria o intimo  5- scarpe - calzature  6- accessori I SOPRABITI il cappotto (coat) la giacca ( jacket ) la giacca a vento ( windbreaker ) il giaccone ( winterjacket ) l'impermeabile ( raincoat ) la pelliccia ( fur ) il piumino ( down jacket ) ABITI - VESTITI i bermuda (shorts) la blusa la camicetta  (blouse) la camicia (shirt) il cardigan la felpa (sweat shirt) il gilet ( vest ) il golf - il maglione - pullover (jumper - sweater) la gonna - la sottana (skirt) la maglietta (T-shirt) il panciotto - il corpetto i pantaloncini - i calzoncini corti (trunk) i pan