Il Caffè del Professore

L'insegnante (m) chiede agli studenti cosa faranno per i giorni di festa. Gli studenti rispondono . m.:  Che cosa  farete  in queste feste? Chen:  Io non  farò  niente di particolare, anzi  lavorerò  più del solito. Il ristorante  sarà  aperto tutti i giorni, non  avrò  neanche un giorno libero. Ivanna:  Io finalmente  tornerò  al mio paese,  rivedrò  mia madre, i parenti e gli amici. Sono tre anni che non li vedo. m.:  Come  andrai  in Moldavia? Ivanna:  Andrò  in pullman, ho già comprato il biglietto. Il viaggio  sarà  un po’ lungo, ma è il modo più economico per tornare a casa. Fernanda:  Io  visiterò  Roma con il mio fidanzato: è da tanto che ci volevo andare.  Staremo  a casa di amici per una settimana. Non vedo l'ora!  Alì:  Rimarrò  a casa:  verranno  i miei cugini dalla Francia,  avremo  tante cose da raccontarci.  Faremo  anche una grande festa con tanta musica, danze africane, piatti tipici del Senegal, se qualcuno vuol venire… m.:  Se  sarò  libero  verrò  di

Cesare si sente male da giorni, va dal medico per farsi visitare.  medico: Mi dica , che cosa le fa male? Cesare: Ho tosse, raffreddore... e mi fa molto male la gola. Vediamo subito la gola: apra la bocca, tiri fuori la lingua e dica A A A...  In effetti è abbastanza infiammata... ha la febbre? No, ma mi sento molto chiuso. Sentiamo i polmoni. Sollevi la maglietta, e faccia un bel respiro...  Si, bene... respiri lentamente...  No, nei polmoni è tutto a posto.  È solo un raffreddamento, niente di preoccupante. Che cosa posso prendere? Mi può dare qualche rimedio naturale? Prenda queste compresse, due al giorno, una la mattina e una il pomeriggio.  Prima di andare a dormire faccia sciacqui e gargarismi con questo collutorio.  Durante il giorno beva qualche tisana calda con il miele e si faccia spremute di arancia.  Se non passa, faccia anche i suffumigi con il timo o il rosmarino. Cosa sono? Come si fanno i suffumigi? Metta a bollire in acqua un'erba e poi ne respiri il vapore.

CIAO, SALVE, EHI … CIAO SI USA ALL’INIZIO E ALLA FINE DI UN INCONTRO FRA PERSONE CHE SI DANNO DEL “TU”: È UN SALUTO MOLTO USATO TRA GLI AMICI.   NON USIAMO "CIAO" SE NON SIAMO AMICI O COLLEGHI DELLA PERSONA CHE SALUTIAMO.  "CIAO PIERO, COME STAI?" SALVE SI USA QUANDO NON SI È CERTI DI POTER DIRE "CIAO", NON È TROPPO FORMALE E NON È TROPPO CONFIDENZIALE. "SALVE SIGNOR GIOVANNI, COME VA OGGI?" EHI SI USA COME SALUTO BREVE TRA LE PERSONE CHE SI CONOSCONO BENE. È UN SALUTO COME "CIAO", MOLTO INFORMALE MA POCO ELEGANTE.  "EHI, GIGI..." BUONGIORNO … BUONGIORNO , BUON POMERIGGIO E BUONASERA  SI USANO COME SALUTI QUANDO CI SI INCONTRA. NON SI SBAGLIA MAI A DIRE BUONGIORNO! BUONGIORNO O BUON GIORNO   SI USA DAL MATTINO FINO ALLE PRIME ORE DEL POMERIGGIO   BUON POMERIGGIO   SI USA NEL POMERIGGIO, IN GENERE DALLE 14.00 FINO ALLE 17.00 - 18.00 BUONA SERA O BUONASERA SI DICE QUANDO COMINCIA A FARE BUIO. D'ESTATE VERSO LE 18.00 D'

1. copia sul quaderno le frasi con i verbi normali e trasformale al passato prossimo come nell'esempio  0. Io lavo i piatti à io ho lavato i piatti 1. Io preparo la pasta à io ……. 2. tu cambi casa à tu ……. 3. lei pettina suo figlio à lei ……. 4. noi mangiamo un panino à noi ……. 5. voi lavate le mani à voi ……. 6. loro studiano l’italiano à loro ……. 2. copia su quaderno le frasi con i verbi riflessivi e  e trasformale al passato prossimo come nell'esempio  0. Io mi lavo à io mi sono lavato 1. Io mi preparo una pizza à io ……. 2. tu ti cambi à tu ……. 3. lei si pettina à lei ……. 4. noi ci mangiamo un panino à noi ……. 5. voi vi lavate le mani à voi ……. 6. loro si studiano l’italiano à loro …….  

  Maria è in Italia, in un internet point, e chatta con Paolo che è a casa sua, in Colombia.   Pablo Oggi 22.56 Ciao come stai?             Maria Oggi 22.56 Abbastanza bene, tu?             Pablo Oggi 22.57 Benissimo!!!! 🙂Ho una grande novità per te!             Maria Oggi 22.57 Sono curiosa, Dimmi tutto.             Pablo Oggi 22.57 È molto probabile che io venga presto i