Il Caffè del Professore

Il  si  come impersonale Nelle frasi:   Che lingua si parla in Italia?  In Italia si parla italiano. Il verbo è alla terza persona singolare (come lui/lei), non ha un soggetto determinato e il si significa come " tutti " o " uno " oppure " la gente ". L'esempio fatto sopra può essere anche: Che lingua parlano (tutti) in Italia? In Italia ( tutti ) parlano italiano. Che lingua parla uno in Italia? In Italia uno parla italiano. Che lingua parla la gente in Italia? In Italia la gente parla italiano. Si parla , si fa , si dice , sono forme alla terza persona (come lui/lei), introdotta da si . Il verbo ausiliare è sempre  essere :  presente  ➡  Che cosa si fa oggi? passato prossimo  ➡ Che cosa si è fatto ieri? Ecco alcuni esempi di frasi con il si con impersonale Tra pochi giorni tutti festeggiano il Natale. → Tra pochi giorni si festeggia il Natale.  Scusi, dove si compra il biglietto dell'autobus? Il teatro

Festa in Egitto (di Reda) Nella festa facciamo dei dolci in casa, comperiamo anche vestiti nuovi per i bambini; le famiglie si riuniscono per celebrare l'Aid, giocare e divertirsi. Inoltre visitiamo luoghi turistici, andiamo al cinema, al teatro e alle bellissime feste notturne nelle case. Mangiamo dolci orientali come la konafa e la basbousa, e torte e biscotti fatti in casa. L'Algeria (di Rachida) Vengo da Algeri, la capitale dell'Algeria; sono nata a Belvu, un quartiere vicino al mare, in centro.  Algeri ha tre milioni di abitanti, è divisa in due parti: la parte antica e la parte nuova.  Il monumento più importante della mia città è "Makam Chahid", un'enorme scultura dedicata ai martiri della rivoluzione, che si vede da tutta la città. Da lì si prende la teleferica e si arriva ai giardini di Hamma, il più bel parco botanico di Algeria. Ma il quartiere più storico di Algeri è la cashba: si trova in cima ad una collina ed è famoso per le sue viuzze s

nome del negozio cosa che si vende/ compra panificio panetteria pane, latte, biscotti, macelleria carne negozio di abbigliamento vestiti, abiti, maglieria, intimo n. di calzature calzaturificio scarpe, pantofole, sandali, ciabatte pelletteria, valigeria accessori, guanti, borsette, cappelli, berretti occhialeria occhiali giornaleria edicola giornali libreria libri n. di detersivi detersivi profumeria profumi cartoleria penne quaderni oreficeria gioielleria bigiotteria gioielli, oro, argento (orecchini, anelli, braccialetti collane…) fotografo fotografia parrucchiera/e barbiere capelli fruttivendolo frutta e verdura latteria latte e formaggi salumeria salumi tabaccheria sigarette, tabacco, bolli pescheria pesce gelateria gelati pizzeria pizza farmacia farmaci, medicine pasticceria dolci, torte pastificio pasta, pasticcio, tortellini... FERRAMEN

Come posso ordinare (chiedere) qualcosa al bar o al caffè in modo gentile? Per prima cosa è bene salutare: " buongiorno ", " buonasera ", " salve ", " ciao "... Poi possiamo "ordinare" la cosa che vogliamo in questi modi: 1) Come informazione con vorrei . Buon giorno, vorrei un caffè. 2) Come domanda con posso avere . Buongiorno, posso avere un caffè?  2) Come domanda con mi dà o mi fa o mi porta . Buona sera, mi dà un caffè? 3) Come domanda con mi può dare o mi può fare o mi può portare . Buona sera, mi può dare un caffè?  Come mi può dare è anche può darmi . Buonasera, può darmi un caffè? Aggiungiamo nella richiesta per favore , per piacere , grazie . Usiamo scusi o scusa quando serve per richiamare l'attenzione. Alcuni esempi Buon giorno, vorrei un cappuccino e una brioche con la crema. Grazie. Buona sera, per piacere mi dà un succo alla pesca? Buonasera, scusi, mi porta un succ

vai alla presentazione L'imperfetto dell'indicativo è la forma dei verbi che serve a esprimere e a descrivere situazioni e azioni (abitudini) che si ripetono in un passato non ben definito. L' imperfetto dei  verbi regolari -ARE  (parlare) singolare plurale io parl avo noi parl avamo tu parl avi voi parl avate lui/lei parl ava loro parl avano   -ERE  (credere) singolare plurale io cred evo noi cred evamo tu cred evi voi cred evate lui/lei cred eva loro cred evano -IRE  (dormire) singolare plurale io dorm ivo noi dorm ivamo tu dorm ivi voi dorm ivate lui/lei dorm iva loro dorm ivano 🔍Come si vede l'imperfetto dei verbi regolari hanno desinenze molto simili. I  verbi ausiliari essere singolare plurale io er o noi era va mo tu er i voi era va te lui/lei er a loro er a no   avere singolare plurale io av evo noi av evamo tu av evi voi av evate lui/lei av eva loro av evano I servili POTERE singolare plurale io potevo noi potevamo tu potevi voi potevate lui/lei poteva loro p